Torino-Genoa: Sanabria, Pobega e Brekalo firmano la vittoria, ma il Grifone resta in partita fino alla fine
Serviva una vittoria per riprendere la marcia e una vittoria è arrivata, nonostante nel secondo tempo il Toro si sia complicato la vita, facendosi sorprendere da due gol assolutamente evitabili. Il successo mancava dalla sfida contro il Sassuolo. In mezzo il pari con la Lazio, il ko con Juve e Napoli. Un successo che premia anche i singoli: si sblocca Sanabria, trova un altro gol Pobega e segna pure Brekalo.
Primo tempo: doppio vantaggio
Scelte a sorpresa e altre preventivabili. Non ha ancora i 90 minuti nelle gambe Belotti, motivo per cui Juric parte di nuovo con Sanabria. Dietro invece turnover perchĂ© Rodriguez è in panchina: in campo c’è Buongiorno. A sostituire Mandragora, fuori dopo l’intervento al menisco, è come prevedibile Pobega. Parte meglio il Torino, che si affaccia dalle parti di Sirigu (applaudito dallo stadio) sin dai primi minuti. Al 7′ ci prova Ansaldi a sorprendere il suo ex portiere con un tiro da fuori, il gol arriva poi al 15′ e tutto parte dall’argentino, il cui cross va a pescare Sanabria sul palo opposto. Il numero diciannove di testa infila Sirigu ma non esulta, per rispetto nei confronti della sua ex squadra. Il pallino ce l’ha il Toro con il Genoa che sembra aver accusato il colpo. Alla mezz’ora granata vicini al raddoppio con il tiro di Linetty dal limite che finisce di poco alto, poi una trentina di secondi dopo arriva il 2-0. Sanabria approfitta di un errore del Grifone sulla trequarti e avanza fino al limite dell’area, quando poi serve alla sua sinistra Pobega che batte per la seconda volta l’ex portiere granata. Al 33′ la prima grande occasione del Genoa: su Destro però c’è la parata di Milinkovic-Savic. Il 23 dei rossoblĂą va in spaccata ma trova l’opposizione dell’estremo difensore granata. Il primo tempo scivola via col Toro in controllo del match e con gli ospiti in evidente difficoltĂ , anche per meriti granata.
Secondo tempo: la difesa del Toro traballa
Ad inizio ripresa Ballardini decide di cambiare qualcosa, richiamando Ghiglione e TourĂ© per Kallon e Galdames. Prova a spingere il Grifone senza tuttavia sorprendere la difesa granata. Al 13’ il Var annulla un gol a Linetty che arrivato sul fondo aveva cercato il palo piĂą lontano trovando la deviazione di Vasquez: c’era un fallo di Djidji ad inizio azione motivo per cui la rete non è ritenuta valida. Cambia anche Juric, richiamando proprio Linetty insieme a Singo e Sanabria. Arriva il momento di Belotti (acclamato), Praet e Vojvoda. Si aspetta il gol del Gallo ma a farlo è Destro, che la riapre. Il Toro non si scompone e continua ad attaccare. Al 32’ Praet se ne va sulla destra e mette in area un pallone che Brekalo deve solo spingere in porta: sembra la chiusura definitiva di un match che invece continua a regalare gol. Dormita della difesa granata al 36’: Kallon mette in area un pallone che Caicedo, dimenticato a due passi da Milinkovic, mette alle spalle del serbo.Â

Sono arrivati tre punti di platino che, a prescindere dai risultati che farĂ la concorrenza,migliorano la ns. classifica e portano serenitĂ per la prossima.Squadra “double face”migliore nel primo tempo a conferma che nel gioco di Juric Sanabria sarĂ comunque la prima scelta.La recente abbuffata di calcio internazionale con Coppe per… Leggi il resto »
Sta gia avvenendo purtroppo
N’koulu se ne è andato. Chi è stato preso di qualitĂ almeno equivalente e pronto?
della stessa qualitĂ ?
Cioè ne vuoi un altro che si scansi? O che contribuisca di nuovo a farci prendere caterve di gol come i 2 ultimi anni?
lascia perdere